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È probabilmente capitato a tutti noi che dopo l’allenamento i nostri muscoli siano particolarmente indolenziti. Questo fenomeno è più evidente nelle persone che iniziano a fare sport da zero o che ricominciano ad allenarsi dopo un periodo di stop. L’attività sportiva non è l’unica causa di indolenzimenti muscolari; anche lo svolgimento di lavori domestici o sforzi prolungati al lavoro può portare ad affaticare i muscoli. Per esempio fare le pulizie in casa, lavare i vetri, riordinare la cantina, spostare mobili o carichi pesanti.


Ma cosa sono di preciso i dolori muscoli e come si possono prevenire? Te lo spieghiamo noi!


Il concetto di indolenzimento muscolare post allenamento, viene purtroppo troppo spesso generalizzato. Tutti i dolori muscolari che si manifestano dopo l'esercizio fisico, a parte ovviamente le lesioni, vengono definiti “dolori muscolari” . Bisogna però distinguere i due tipi di indolenzimento muscolare:

  • Indolenzimento causato da un'eccessiva concentrazione di acido lattico nei muscoli, che però viene eliminato dall'organismo abbastanza rapidamente, all’incirca in 2-3 ore dalla fine dell'allenamento.
  • I DOMS (delayed onset muscle soreness), ovvero indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata. Nel comune indolenzimento muscolare, il dolore è causato dall'acido lattico, mentre nei DOMS è il risultato di microtraumi alle fibre muscolari. Ovviamente, più intenso è lo sforzo, maggiori sono le microlesioni, che possono provocare dolori e affaticamenti per diversi giorni e limitare fortemente la vita quotidiana. Le persone soffrono di DOMS riscontrano delle difficoltà a stare seduti, a salire le scale o persino a muovere i muscolo del viso. Tuttavia, i DOMS svolgono una funzione importante, quella di ricostruire le fibre muscolari e quindi aumentare la massa muscolare del corpo. Per questo motivo i DOMS vengono visti positivamente da molti sportivi, che li reputano un indicatore di buona efficacia allenante.

Quali sono i rimedi contro l’indolenzimento muscolare?


Ogni corpo reagisce in modo diverso agli sforzi. Ci sono persone che persone che ne soffrono in modo lieve solo per 24 ore e altre che avvertono il dolore per svariati giorni e in modo più intenso. Ogni persona deve trovare il metodo giusto per alleviare il dolore. Tra i tanti consigli che vengono proposti da fisioterapisti, personal trainer e così via, noi vi consigliamo di ricorrere ai massaggi. Gli atleti professionisti vedono un massaggiatore professionista con più frequenza rispetto ai meri appassionati di sport e culturismo, che sempre più spesso utilizzano le varie pistole e rulli massaggianti, nel comfort della propria casa. Questi dispositivi velocizzano e ottimizzano il recupero muscolare stimolando la circolazione sanguigna.

Quest’ultima può essere stimolata anche solo con una bagno caldo, preferibilmente con l'aggiunta di sali di Epsom, o con docce alternate calde/fredde.

Per gli amanti dell’acqua, viene consigliato spesso di passare del tempo in piscina, in quanto i muscoli si rilassano nell'acqua.

Molti sportivi sostengono la teoria secondo la quale l'esercizio fisico sia la migliore medicina per l’indolenzimento muscolare. Detto ciò, non bisogna dimenticare che esagerare con l’attività fisica è controproducente e pericoloso.

I dolori muscolari sono una parte essenziale del percorso fitness perché aiutano a definire il corpo e i muscoli. Non è possibile evitarli del tutto, ma vale la pena conoscere i modi per velocizzare il recupero e il ritorno all'attività fisica regolare.